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FRANCESCO CONTI (Barcellona Pozzo di Gotto, Messina)

Autori Italiani
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Francesco Conti nasce Barcellona P.G. (Messina) nel 1950. Dopo la morte del papà, considerata la situazione che allora non era di certo delle migliori, la mamma decise che lui (8 anni) e il fratello (6 anni), continuassero gli studi scolastici in collegio, mentre la sorella (11 anni) restasse a casa a farle compagnia.

Iniziò per lui un lungo peregrinare che si concluse nel giugno del 1968 con il conseguimento del diploma di Elettronica per le Telecomunicazioni.

A dicembre del 1969 venne assunto dall’allora S.I.P.Ha concluso la sua attività lavorativa nel 2007.Giàdall’età di 16 anni scriveva poesie, ma la passione si è rivelata più costante a partire dal 1990 con scritture in vernacolo siciliano e in lingua italiana in cui descrive i momenti della vita quotidiana e diquanto colpisce la sua indole di attento osservatore.

Nel 1989, nelle vesti di Dirigente della Federcalcio, fa parte della Delegazione F.I.G.C. di Barcellona Pozzo di Gotto dove, per ben 24 anni, ha svolto la mansione di Segretario. Ancora oggi continua la sua opera di volontariato.

Per la sua lunga attività nel 2005 riceve il Distintivo d’Oro, nel 2010 il Diploma di Benemerenza e nel 2014 la Stella di Bronzo al MeritoSportivo.

A luglio del 2021, con Edizioni Smaher di Barcellona Pozzo di Gotto, pubblica il suo primo libro A VITA È POISIAPer alcuni anni ha collaborato assiduamente con il prof. Carmelo Aliberti, poeta, scrittore e critico letterario, ricoprendo la funzione di Segretario dell’Associazione di Cultura e Letteratura “Terzo Millennio”.

Sotto l’egida della stessa Associazione, nel 2021, 2022 e 2023 è stato Direttore Artistico e Segretario del Premio Letterario Nazionale DiPoesia “Terzo Millennio”. È stato anche Segretario nella 1ª edizione del Concorso Nazionale di Poesia e Pittura “La Voce Ai Poeti - Città Di Barcellona P.G.”Nel corso delle sue tante partecipazioni a vari concorsi di poesia gli sono stati assegnati molteplici riconoscimenti, tra cui ultimamente: 1° posto nella sezione Poesia in italiano, con la poesia “A MIA MADRE” e 2° posto nella Poesia in Vernacolo con la poesia “'A CRIAZIONI DILL’UNIVERSU” al Concorso Nazionale di Poesia organizzato dall’Associazione Culturale “FilicusArte” di Milazzo (Me), 1° posto con la poesia “NUCITO” al Concorso Nazionale “Floripotema” organizzato dall’Associazione Culturale Pro Loco di SAN Filippo del Mela (ME) nella sezione Poesia inedita in lingua italiana a tema “La Valle del Mela”.   

 

PREMESSA ALLA POESIA

La vita è poesia e la poesia è vita: non è solo un giro di parole ma la poesia è la vera essenza della vita. Ci sono momenti in cui, rifugiarsi nella serenità della poesia, ci permette di essere nel  nostro giusto equilibrio mentale, consentendoci di esprimerci meglio in saggezza e creatività. La poesia si nutre dei nostri pensieri, sentimenti e momenti del quotidiano vivere e di altro evento che dà emozioni, a volte piacevoli ma anche sgradevoli. Nella mia vita, sono state tante le occasioni che mi hanno trasmesso emozioni e, che tutt’ora, restano in me indelebili nel cuore e nella mente e a cui già, fin dai miei 16 anni,  ho dato giusta parola, che, come d’incanto, si sono trasformate in poesia.

 

                                                                                           'A VITA È POISIA

Ogni vita è poisia e 'i so' paroli hannu l’ali,

pottunu pinseri duci e sintimenti speciali.

Quandu si nasci e ogni vita pigghia ciatu,

diventa poisia tuttu chiḍḍu chi fu creatu.

 

'A mamma, chi teni 'a so' vita stritta ô pettu,

è sincera poisia, ghina di carizzi e d’affettu.

Curriri p’ogni pratu e cogghiri tanti ciuri,

sapi di poisia e si senti profumu d’amuri.

 

'A prima cumpagnia, 'u giucari e poi 'a scola,

dununu emozioni e 'a poisia pigghia parola.

'U veru amuri,  chiḍḍu chi diventa famigghia,

è poisia, e â nostra vita ci duna miravigghia.

 

'I figghi e poi 'i niputi, rigalunu gioia e poisia

comu puru 'a vicchiaia, si c’è caluri e allegria.

Sunnu 'a nostra vita: 'a terra, 'u celu e 'u mari,

d’ognuna di so' biḍḍizzi, nasci poisia d’amari.

 

È vita, 'u suli all’orizzonti chi vaci a ripusari,

e 'a luna ghina, chi di notti, faci 'nnamurari.

'A vita è poisia e jò 'u ripetu cu sentimentu:

gudemundilla tutta, mumentu pi mumentu.

 

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LA VITA È POESIA

Ogni vita è poesia e le sue parole hanno le ali, / portano pensieri dolci e sentimenti speciali. / Quando si nasce e ogni vita prende fiato, / diventa poesia tutto quello che è stato creato. / La mamma, che tiene la sua vita stretta al petto, / è sincera poesia, piena di carezze e affetto. / Correre per ogni prato e raccogliere tanti fiori. / sa di poesia e si sente profumo d’amore. / La prima compagnia, il giocare e poi la scuola, / donano emozioni e la poesia prende parola. / Il vero amore, quello che diventa famiglia, / è poesia, e alla nostra ci dà meraviglia. / I figli e poi i nipoti, regalano gioia e poesia, / come anche la vecchia, se c’è calore e allegria. / Sono la nostra vita: la terra, il cielo e il mare, / d’ognuna delle sue bellezze, nasce poesia d’amare. / È vita, il sole all’orizzonte che va a riposare, / e la luna, che di notte, fa innamorare. / La vita è poesia ed io lo ripeto con sentimento: / godiamocela tutta, momento per momento.