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LUISA DI FRANCESCO (Taranto)

Autori Italiani
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Nata a Taranto nel 1960, laureata, è docente dal 1983, insegna Materie letterarie. È accademica dell’Accademia Arte e Cultura (Accademia di Belle Arti, Lettere e Scienze di Michelangelo Angrisani (SA); rappresentante provinciale per Taranto dell’Accademia “Arte e cultura” (SA), accademica dell’associane ALBAP-Academia Luso Brasileira de Artes e Poesias. (Brasile); socio ordinario dell’Associazione culturale ASAS di Messina, dell’Associazione “Focus” di Taranto, dell’Accademia dei Bronzi di Catanzaro; dell’Associazione “Quia magazine” di Cerveteri.

Ha manifestato, sin da piccola, uno spiccato interesse per la lettura: dai testi di narrativa per ragazzi ai grandi Autori del panorama letterario dell’Ottocento e del Novecento. Amante della letteratura, della poesia e dell’arte in tutte le sue forme, scrive racconti e testi poetici affidando al “segno” i moti del suo animo.

Ha pubblicato due raccolte poetiche: “Grammi di vero”, VJ Edizioni, Milano-2020 e “Il vaso di Pandora”, Pegasus Edition- 2021. Con la silloge inedita “Il vaso di Pandora” è risultata vincitrice (1° premio assoluto) al Premio Internazionale Montefiore 2020, indetto dall’Associazione Pegasus di Cattolica e al Premio “Le parole di Lavinia 2021”-per la sezione Poesia edita ( 1° Premio assoluto) indetto dal Centro Studi Femininum Ingenium di Pomezia. Si è classificata al primo posto per la Narrativa edita al Premio “Le parole di Lavinia 2020”, con il racconto: “E’ normale”.

1^ classificata al Concorso Internazionale Arte e cultura 2021 di Michelangelo Angrisani-Cava dei Tirreni con la poesia “A braccia aperte”; 1^ classificata per la sezione video-poesia al Premio Athena Ars 2021-Associazione Culturale Atlantide- Centro Studi nazionale per le arti e la letteratura con la video-poesia: “A braccia aperte”; 1^ classificata per la sezione Letteratura alla Mostra di Arte e Poesia: “Dante, il sommo canto”- 2021, indetta dall’Associazione Quia di Cerveteri con il testo: “Andar non vuole”, 1^ classificata con la lirica “Il corpo del mare” al Premio Letterario “Scoglietti-poesia sul mare”, indetto dal Centro Studi Cultura e Società di Torino.

Ha partecipato a diversi concorsi letterari nazionali ed internazionali ricevendo numerosi premi, classificazioni, menzioni e riconoscimenti. Molte sue poesie e racconti sono stati inclusi in antologie dedicate.


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La poesia “Echi di spume”, inclusa nella silloge edita “Grammi di vero”,VJ Edizioni, Milano, è stata premiata al 2° posto alla XV^ Edizione-2020 del Premio “Un monte di poesia-Sezione a tema-la montagna”, indetto dal Comune di Abbadia San Salvatore in collaborazione con l’Accademia V. Alfieri di Firenze;
Premio Speciale Magna Graecia –“Poesia a tema: luoghi, colori tradizioni” al Premio Artistico Letterario Magna Graecia Arte e Poesia Ed.2020, indetto dall’Associazione Culturale Atlantide- Centro Studi nazionale per le arti e la letteratura e dal gruppo “Apri il cuore alla poesia”

Menzione della Giuria all’VIII^ Edizione del Premio “Piemont ch’a scriv e le sue Tradizioni”, ed.2021, indetto dal Centro Studi Cultura e Società di Torino (4^ Circoscrizione)

 

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ECHI DI SPUME

Lì, dove archi di ponti
suggellano alti le sponde
il mormorio prolunga lo stormire quieto
del vento
che al salice piega la fronte
sui ciottoli dal bianco grembo.
Freme la cascata nel balzo che cinge
di stille lucenti lo stagno d’ombra
e il fluire accoglie
in riverberi di muschio.
I manti dei colli salutano
impettiti e fieri
il gioco del bimbo che,
fondi i piedi nello spicchio d’acqua,
la accarezza tra le dita
lieto, per la sua vita.

Lì, su quel rio, lo sguardo
ferma l’incanto del fiume
in echi accorati di spume.

 

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La poesia “A rimpianto” è stata premiata con Targa speciale dell’Accademia dei Bronzi alla 1^ Edizione del Premio Internazionale di Poesia-Premio Dante-2021, indetto dalla Nuova Accademia dei Bronzi (CZ) per ricordare il Sommo Poeta;
2^ classificata a Premio Letterario Nazionale di Poesia e Prosa “Emozioni”-2021 indetto dall’Agenzia Letteraria Tralerighe in collaborazione con Daimon Edizioni;
Premio Serigrafisud sezione a tema al 1° Concorso Artistico Internazionale-Il fiore più bello sei tu…mamma” promosso dall’Associazione Atlantide- Centro Studi nazionale per le arti e la letteratura in collaborazione con “La voce agli Italiani”, quotidiano di informazione on line.

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A RIMPIANTO

Madre, c’è un abbraccio che aspetta
non involge il corpo esile
vorrei farlo, la mano si spezza.
Il dolore è crudo fiele.

Madre, c’è un bacio da poggiare
sul volto, stentato si è proteso
nel carnato che diafano appare
in rete che le ore han sospeso.

Madre, c’è una parola che preme
su queste labbra che son di figlio
chiede perdono perché non cede
l’amor tuo, ad ogni mio sbaglio.

Madre, c’è il tormento dentro di me
pensiero di pena reso in storia
non ha senno, il cuore geme
il seme tuo non ti ha dato gloria.

Madre, c’è il rimpianto a compagnia
innalza secchi muri nei reconditi
ai ricordi tessuti di armonia
in cui mi struggo a nasconder pianti.

Madre, c’è duolo di intensità ferito
il silenzio per non esser riuscito
a dir che ti amo e ti ho amato tanto.
Tu non sai, madre mia, quanto ne piango.

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La poesia “Andar non vuole”, ispirata all’esilio di Dante Alighieri, è stata premiata al 1° posto assoluto per la sezione Letteratura alla Mostra di Arte e Poesia: “Dante, il sommo canto”- 2021, indetta dall’Associazione Quia di Cerveteri-giugno 2021.
Ha ottenuto Menzione d’onore al 24° Premio Letterario Internazionale 2020- Penna d’Autore , con inclusione nell’Antologia “I Maestri”.

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ANDAR NON VUOLE

Cade la lacrima a pena sul volto
che lo sguardo volge all’orizzonte
a salutare il luogo in cui è nato
nella ruga che grigia fa la fronte.

E par che il passo spinga al ponte
che lontano condurrà l’uomo colto
a ricercar consiglio di corte in corte
fino al campanile che lo ha accolto.

Resta il tempo a rammentar eterno
quell’amore greve di lode e virtù
che lo indusse a celebrar col canto

peccati umani, aspri dolor d’avanzo
e il pentimento che spesso tardo fu
al motor dei cieli, di tutto il perno.