Maria Renata Paolinelli Assistente commerciale architettura, ha lavorato per dodici anni in una multinazionale americana con sede a Roma(2000-2012)
Maria Renata Paolinelli Assistente commerciale architettura, ha lavorato per dodici anni in una multinazionale americana con sede a Roma(2000-2012)
Ho sempre amato comporre poesie, lettere, racconti ed ho racchiuso una parte dei miei scritti nel libro “Emozioni”, mia unica esperienza editoriale voluta per poter lasciare un ricordo alla mia famiglia.
Scrivere mi piace perché mi permette di dar vita ai miei pensieri, con la speranza che possano restare nel cuore delle persone che hanno fatto parte della mia vita.
Spesso ripenso ai miei genitori con gratitudine perché mi hanno saputo trasmettere l’amore per ogni forma d’arte. Ora, insegnante in pensione, posso dedicare maggior tempo alla scrittura ed alla fotografia.
Mi sento attratta dal componimento “haiku” che compongo spesso cercando di camminare pian piano sulla “Via dello haiku”.
Ho partecipato a vari Concorsi Letterari ricevendo riconoscimenti gratificanti.
Teresa Colacino nasce a Motta Santa Lucia, un paesino collinare in provincia di Catanzaro. All’età di 20 anni si trasferisce a Milano, città che le permetterà di costruirsi la sua futura famiglia. Ed è proprio nel capoluogo lombardo che inizia il suo lavoro di insegnante, che svolgerà per circa 30 anni. Attualmente è in pensione ma coltiva la passione della sua vita: scrivere poesie. Da alcuni anni collabora con il gruppo letterario “Apri il cuore alla poesia”,, dove ricopre la carica di Presidente di giuria nei concorsi letterari promossi dal medesimo gruppo, ed è socia della neo associazione culturale “Atlantide – Centro studi nazionale per le arti e la letteratura“.
Tema dei suoi scritti è l’amore che alterna alla nostalgia per la sua terra natia o ad esperienze di vita personale, sovente arricchite e colorate dalla fantasia. Oltre alla scrittura, pratica l'hobby per il ballo, in particolare il tango.
La sua vita è una lunga ricerca per ogni forma d’arte, interesse che le arricchisce la quotidianità.
VI PORTO NEL CUORE
Era il saluto per un membro
della Società, una tromba
suonava il Silenzio,
avvertiva che un socio ci
lasciava ed io ero triste,
una lacrima amica scendeva
sul viso.
Ricordo di ognuno la sua
storia .
In Autunno, il giorno dei morti
mi reco al cimitero e rivolgo
un saluto a questa schiera
d’Angeli in cielo, perché chi
resta solo, non è un emarginato,
anch’egli ha bisogno
d’esser ricordato.
Il Silenzio, non mi è indifferente,
tra i soci ci sono
amici e parenti.
Vi porto nel cuore
e di ognuno di voi
ricordo la storia.
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ALLA RICERCA DELL’AMORE VERO
Uccelletto che vieni dal bosco, che salti
di ramo in ramo, mi porti la bella notizia
che hai incontrato il mio amore.
Lo hai riconosciuto dai modi gentili,
è un galantuomo.
Un saluto lo dà a tutti, usa buone maniere.
La sua voce ha toni leggeri, non mette paura.
Uccelletto che vieni dal mare, che voghi,
che voghi, mi porti la bella notizia
che hai incontrato il mio amore,
lo hai riconosciuto dai muscoli forti,
rema da mattino a sera
e quando a casa ritorna
è forte e robusto come un eroe.
Uccelletto che vieni dai monti
che cavalchi robusti cavalli,
mi porti la bella notizia
che hai incontrato il mio amore.
Lo hai riconosciuto dal bel portamento,
è un cavaliere, cavalca per monti e valli
per venire da me.
Son belli, son bravi, son buoni,
ma a me ne basta uno, se incontrerai un uomo:
gentile, forte, di bell’aspetto , che sappia amare,
allora è quello che fa per me.
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DONI PREZIOSI
Nei cassetti dei miei
doni preferiti, ritrovo
la collana del battesimo:
“La Madonna col bambino
che mi regalò la mia madrina”.
La conservo rigorosamente,
in ricordo del mio primo sacramento.
Gli orecchini che mi regalò
la mamma quando, ancora
piccolina, mi bucarono le orecchie
con un ago e un filo di seta.
Mamma mia, che dolore,
lo ricordo ancora!
L’orologio d’oro per la
cresima e la fede nuziale,
quando vestita di bianco,
mi unii in matrimonio.
Tutti ninnoli preziosi che
indossai in ogni occasione.
In un cassetto tutto vuoto
riposi il dono più prezioso,
non si vede, ma nel cuor
si sente per sempre:
“L’amicizia vera”.
Chi trova un vero amico,
ha un tesoro.
Ketty La Rosa, nata a Catania il 03 -08 -1973. Vive a Verona.
Docente, pittrice, poeta, illustratrice.
Ha pubblicato 7 libri.
Premi:
Nel 2020 presente nell' Atlante dell'Arte Contemporanea edito da De Agostini
Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti : targhe, medaglie auree , menzioni d' onore, diplomi, partecipando dal 2018 al 2023 a numerosi Premi Internazionali di Poesia e Arte.
Nell' anno 2022 ottiene al Premio Internazionale di Poesia Città di Varallo il Terzo posto con il suo Libro "Diapason" con Coppa artistica
Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti 2022 conPremio speciale poesia Per ragazzi per il libro Il labirinto di Marshmallowedito da Pav Edizioni
Mostre :
Dal 2018 a oggi ha partecipato a numerose mostre collettive e
nell' Anno 2022 con la Mostra personale sulla Fiaba a città di Soave Verona
Pubblicazioni :
Le sue poesie sono presenti in numerose Antologie letterarie.
Nel 2020 ha pubblicato il suo primo libro , raccolta di poesie e pittura “La Grande Onda” edito da Ctl Editore Livorno ,
Nel 2021 è coautore del libro “Andrea L'Astronauta“ con le sue le illustrazioni ed edito da Ctl editore Livorno.
Nel 2022 pubblica il suo secondo libro Diapason poesia, prosa e arte edito Ctl Editore Livorno
Nel 2022 Pubblica IL labirinto di Marshmallow- libro illustrato di fiabe e filastrocche edito da PAV EDIZIONI
Nel 2022 è coautore di CinqueStorieMarine con le sue illustrazioni, edito da casa editrice TRIPLA E-
Nel 2022 pubblica il libro Una Scuola A Colori edito da Pav Edizioni
Nel 2022 presente fra gli autori del libro ArcoBalEnO edito da Bonaccorsi Editore.
Articoli giornalistici
Verona Sette : Interviste del giornalista scrittore Gianfranco Iovino per i libri La Grande Onda, Diapason, Il labirinto di Marshmallow
Buonasera Taranto : poesie pubblicate dal giornalista Gian Carlo Lisi : Notte Stellata Sul Rodano e Notte Santa.
Mi chiamo Rosario Cascone, sono nato a Pagani nel 1955 ma vivo fin dalla nascita ad Angri in provincia di Salerno dove vivo attualmente con la mia famiglia.
Ho due figli, Elvira e Michele, ed una meravigliosa nipotina di nome Ginevra ai quali ho dedicato una poesia.
Dal 1980 al 2020 sono stato in servizio presso il Comando di Polizia Municipale di Angri, dove ho ricoperto per diversi anni anche il ruolo di Comandante.
Scrivere poesie è una passione che mi porto dentro fin dalla mia adolescenza che fino al mio pensionamento ho condiviso solo con una penna ed un diario.
A marzo 2022 ho pubblicato edito dal Centro Iniziative Culturali di Angri una raccolta di poesie intitolata “Tentativi di Poesie attraverso me “, una raccolta di poesie che non ha un filo conduttore, ma non si discosta molto dalla vita vissuta.
Dopo la pubblicazione del libro ho iniziato a partecipare a vari concorsi letterari, intraprendendo un nuovo cammino che mi ha portato in un mondo che avevo vissuto solo come lettore e che ora sto vivendo anche come autore, ricevendo diversi premi.
Anna Turotti è nata a Biella, è sposata e madre di tre figlie. Si è laureata in Lettere all’Università degli Studi di Torino ed insegna presso il Liceo Scientifico di Biella. Nutre un grande amore per la natura e per l’arte e si diletta a scrivere versi e racconti, dove esprime emozioni e sentimenti in uno stile semplice ed evocativo. Ha pubblicato le sue poesie in alcune Antologie Letterarie e la silloge poetica dal titolo “Ali nel blu”. Ha conseguito vari riconoscimenti in diversi concorsi letterari. Partecipa come giurata a Concorsi Nazionali e Internazionali, scrive articoli sul quotidiano nazionale di attualità “La voce agli italiani”.
iniBio Staita Merelinda
Merelinda Staita è nata a Catania il 27 aprile del 1980. Consegue la maturità classica e si iscrive alla Facoltà di Lettere indirizzo Moderno, presso l’Università degli Studi di Catania. Insegna, dall’anno scolastico 2012/2013, presso gli Istituti Scolastici Secondari di secondo grado. Tra i titoli degni di menzione: il Master di II livello: “Didattica della lingua italiana a Stranieri (L2)” e il Master di II livello: “Metodologie Narrative nella didattica: indirizzo area disciplinare Umanistica della Scuola Secondaria”. Ha partecipato ad un importante Corso di Formazione organizzato dalla Facoltà di Lettere di Catania in collaborazione con il Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani e la Regione Sicilia, per la salvaguardia del patrimonio linguistico siciliano. Sensibile e interessata ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento e dell’ Autismo decide di approfondire la sua preparazione fino ad ottenere la qualifica di tutor Dsa e di tutor Adhd. Dopo aver conseguito la qualifica come tutor Dsa e Adhd, ha lavorato in diversi centri specializzati che offrono il servizio di doposcuola specialistico. Scrive poesie dal 2010 e sono state pubblicate all’interno di collane antologiche. Collabora con diverse riviste, magazine e case editrici nazionali.
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A MIA MADRE
Ti ringrazio mamma,
per l'amore che mi hai dato,
per i baci, gli abbracci e le carezze.
Ci siamo sempre tenute per mano,
ci siamo confortate nei momenti difficili.
La tua saggezza mi ha resa una donna migliore.
Il tuo coraggio mi ha resa più forte!
Tu non hai chiesto mai nulla,
ma io ti ringrazio
perché mi hai dato la vita
e mi hai insegnato a viverla.
La poesia “A mio Madre” fa parte della collana antologica dal titolo “Riflessi”, pubblicata dalla Casa Editrice Pagine 2016 - Roma.
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I RICORDI
(Testo dedicato a mio padre)
Vorrei avere un tasto “reset”
per i ricordi,
quei ricordi che compiono una folle,
folle corsa,
pur di restarti dentro.
“Resisti”- continui a ripeterti - “puoi farcela”,
e provi a convincerti di ciò.
Poi però più guardi avanti più muori dalla voglia di voltarti
e ci ricaschi:
prima con la coda dell’occhio,
poi totalmente,
continui a guardare dietro di te.
Non passano,
non li sorpassi nemmeno,
perché sono incastrati
tra le costole,
nella pelle,
conficcati nel cuore, in fondo all’anima.
Lo sai che è sbagliato,
ma la forza per "resettare"
tu ancora non ce l'hai.
Poesia edita
Nel 2021 la casa editrice "Aletti"con sede a Villanova di Guidonia (Roma), ha pubblicato questa mia poesia all’interno di una collana antologica dal titolo: "Dedicato a...poesie per ricordare - Giornata Mondiale della poesia" e mi ha conferito una menzione di merito.
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SICILIA BEDDA
(Poesia presentata durante l’evento “n’ta scalazza” – nella scalazza - che si è svolto a Vizzini, in provincia di Catania, il 31 agosto 2022, organizzato dalla Pro Loco e dai giovani volontari del servizio civile. Tanti gli artisti locali tra cui Rossandra Pepe che ha presentato la sua mostra fotografica intitolata: “A Sicilia è fimmina” e la poesia ha aperto proprio la sua mostra).
Talia sta terra nostra,
a natura ci ficia tanti riali,
a linciu di tantu suli
e di biddizzi naturali.
Quanti sapuri,
e quanti ciauri
si sentunu ne strati
tutti ni siemmu affascinati.
Tanti su l'artisti
e tanti su i letterati
e a storia cu niautri
nun si vosa risparmiari.
Meravigghi d'ogni tipu
ca nun si puonu mancu cuntari,
ma s'avissuru a capiri
pi putilli amari!
SICILIA BELLA
Guarda questa nostra terra,
la natura le ha fatto tanti regali,
l’ha riempita di tanto sole
e di bellezze naturali.
Quanti sapori,
e quanti odori
si sentono nelle strade
tutti ne siamo affascinati.
Tanti sono gli artisti
e tanti sono i letterati
e la storia con noi
non si è voluta risparmiare.
Meraviglie di ogni tipo
che non si possono nemmeno contare,
ma si dovrebbero capire
per poterle amare!
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A MIO NONNO
Nonno raccontami una favola,
come sapevi fare solo tu.
Torna su quella poltrona
e con i libri in mano.
Parlami delle fate,
degli gnomi,
dei Re e delle Regine,
di un mondo incantato.
Ti prego, torna seduto su quella poltrona,
tra le tue braccia,
ho bisogno di vivere ancora.
La poesia “A mio Nonno” fa parte della collana antologica dal titolo “Voci Versate”, edita dalla Casa Editrice Pagine 2021 - Roma. Inoltre, la poesia ha ottenuto il seguente riconoscimento: Targa di Merito e attestato alla 1ª edizione del premio internazionale “Lady/Lord of Poetry", promosso dall'Accademia dei Bronzi - Associazione Culturale.
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I RICORDI
(Testo dedicato a mio padre)
Vorrei avere un tasto “reset”
per i ricordi,
quei ricordi che compiono una folle,
folle corsa,
pur di restarti dentro.
“Resisti”- continui a ripeterti - “puoi farcela”,
e provi a convincerti di ciò.
Poi però più guardi avanti
più muori dalla voglia di voltarti
e ci ricaschi:
prima con la coda dell’occhio,
poi totalmente,
continui a guardare dietro di te.
Non passano,
non li sorpassi nemmeno,
perché sono incastrati
tra le costole,
nella pelle,
conficcati nel cuore, in fondo all’anima.
Lo sai che è sbagliato,
ma la forza per "resettare"
tu ancora non ce l'hai.
La poesia “I Ricordi” fa parte della collana antologica “Dedicato a…poesie per ricordare”, edita da Aletti Editore - Villanova di Guidonia (Rm). Inoltre, il testo ha ottenuto una Menzione di Merito nell’ambito del concorso indetto in occasione della “Giornata Mondiale della Poesia” il 21 Marzo 2021.
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9 MARZO 2004
Sogni portati via
al cuore disarmato
di chi, attendendo una notizia,
soffre e si strugge.
Tanto sgomento e attese annientate.
Tenerezze perdute e baci smarriti
risuonano nel vuoto
che riempie e svilisce.
Molta tristezza e gocce di pianto.
La poesia “9 Marzo 2004” fa parte della collana antologica dal titolo “Voci Versate”, edita dalla Casa Editrice Pagine 2021 - Roma.
Lucia Lo Bianco è nata il 27 maggio 1965 a Palermo. Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e con un Master of Arts in Professional Development for Language Education, dal 1993 insegna lingua e letteratura inglese al liceo. Poetessa, scrittrice, saggista e giornalista ha pubblicato cinque sillogi di poesie “Le Ali ai Piedi”, 2013; “Il Faro”, 2015; “Il Silenzio del Tempo”, 2020; “Sono una barca” (2021); “Come una libellula” (2021) ed una raccolta di racconti “Le donne lo dicono” (2021) e ha appena completato il suo primo romanzo. Nel 2020 è divenuta Co-Fondatrice di WikiPoesia, Accademica del Convivio ed Accademica di Sicilia. Numerose sue poesie, racconti ed articoli sono stati selezionati per concorsi letterari e si è classificata ai primi posti in numerosi e prestigiosi premi nazionali ed internazionali ottenendo riconoscimenti anche all’estero per poesie scritte in inglese e spagnolo. La vera fonte di ispirazione di Lucia Lo Bianco sono i rapporti umani, l’impegno quotidiano a valorizzare gli incontri, il valore delle piccole cose, la corsa, i rapporti familiari, le difficoltà del vivere, il tempo e il viaggio come metafora e simbolo dell’esistenza. La sua scrittura ha ultimamente assunto una nota più specificamente sociale, trattando temi quali l’immigrazione e la violenza sulle donne. Dalla fine del 2019 con poesie, racconti ed articoli ha totalizzato circa 350 premi in Italia e all’estero.
Nato e vissuto in Ciociaria, a Ceccano (Fr) nel 1945, con una carriera alle spalle di Segretario comunale, dal 2011 in pensione. Sono un pensionato da pochi anni e per il mio lavoro, riempivo pagine bianche in burocratese per niente poetico!
Una volta in pensione mi sono dedicato alla mia vecchia passione: la fotografia e dedicavo il mio tempo alla pubblicazione sul mio profilo facebook accompagnandole con dei commenti che un poeta amico ha trovato poeticamente interessanti, invitandomi ad addentrarmi nel mondo delle poesie brevi giapponesi.
Da allora non ne sono più uscito.
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HAIKU
Lassù nel cielo
Origami danzano all'imbrunire
Lampi e tuoni
Hanno sete di pioggia
i miei gerani
danzano i pini
col maestrale a marzo -
un merlo sul prato
Neve abbondante
Tra le bianche rotaie
l'ultimo treno
La prima nebbia
Laggiù in fondo al viale
un'ombra in bici
Pallida luna
Della notte carezza
le timide ombre
Il borgo antico
Emerge dalla nebbia
al primo sole
Infanzia amara
Solo lacrime e sangue
tra i bucaneve
Fiorito il pruno
Primavera nell'aria
ma non la pace
Gennaio mite
Sopra i rami del pino
le prime gemme
I tulipani -
ondeggiano al vento
tra i mulini
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GOGY
Ecco
la notte d'amore
tanto attesa
Sorridono
le stelle
GOGY
Ascolto
il suono dI un disco
La notte è tutta nostra
Le corde dell'essere
melodiose vibrano
GOGY
Amore è profumo
che sa di primavera
nei nostri grigi inverni
Un dolce tepore s'insinua
tra le finestre dell'anima
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TANKA
La pelle d'oca
Nonostante il sole
fa freddo fuori
Una calda atmosfera
Camino sempre acceso
TANKA
Luna d'estate
Noi due sopra il molo
Dolce la notte
Una stella cadente
lo stesso desiderio
BIOGRAFIA: Giuseppe Pizzuti nasce a Spezzano della Sila, caratteristico paese montano in provincia di Cosenza. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato in Lettere Classiche presso l'Università della Calabria col massimo dei voti. Vincitore di concorsi a cattedre, ben presto si è inserito nell'ambito scolastico, insegnando nei Licei Statali, dove ha esercitato la professione di docente per 38 anni. Ha sempre amato e avuto una passione per lo sport e la letteratura. Da giovanissimo, sin dagli anni del liceo, si cimenta nella scrittura, collaborando con il periodico "Dita Jote" (Santa Sofia d'Epiro, in provincia di Cosenza). In seguito collabora con due periodici al servizio delle Comunità italiane residenti nel Regno Unito "La Voce degli Italiani" e nel Belgio "Il Lavoro". Attualmente collabora per i giornali online "La Voce del Savuto" (periodico locale) e "La VOCE agli italiani" (periodico nazionale). Da alcuni anni collabora con il Gruppo letterario "Apri il cuore alla poesia", dove ricopre la carica di giurato nei concorsi letterari promossi dal medesimo gruppo ed è socio dell'Associazione culturale "Atlantide-Centro studi nazionale per le arti e la letteratura". Partecipa come giurato anche ad altri Concorsi letterati nazionali, come quello istituito, l'anno scorso, dalla ANPCI-Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia
Rosanne Donatiello nasce in Germania nel 1975 da genitori italiani. Si trasferisce in Italia a pochi mesi dalla nascita, in un piccolo e grazioso paesino situato ai piedi di una montagna, Foglianise, in provincia di Benevento, dove vive tuttora.
La sua opera prima è stata "Una Goccia di Me", Edizioni Pensieri e Parole, una raccolta poetica in retrospettiva dove dare vita ai suoi versi sono stati il cuore.
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PREMI E RICONOSCIMENTI
Con il libro “Una Goccia di Me” ha ottenuto il primo posto nella sezione libro edito al Concorso letterario nazionale “Il Sabato del Villaggio 2017”;
con La Poesia “Ma è Natale e tu sei qui con Me” si classifica al primo posto nella sezione Magia di Natale al Concorso letterario nazionale “Il Sabato del Villaggio 2017”;
con la lirica “Il sentiero dei ricordi” si classifica seconda nella sezione Primavera al Concorso Lettrario “Persephone Fiori di Poesia 2018”.
Lorenzo Ugolini nato a Lonato del Garda (Bs) abito nell’entroterra del Lago di Garda.
Ex tecnico, ora in pensione, da anni scrivo poesie che coltivo unitamente ad altre passioni e hobbies come la fotografia e la pittura. Mi propongo con un profilo Facebook e due pagine personali “Ugolini Lorenzo Porta-Voce della Natura”. E “Dalla nostalgia alla speranza”, che è anche il titolo del libro pubblicato nel 2018, della mia prima raccolta di poesie. (Swan Book Edizioni)
Nel 2019, sempre con la casa editrice Swan Book edizioni, ho pubblicato la mia seconda raccolta di poesie dal titolo “Nei vicoli del cuore”.
Ho ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in campo poetico.
Tra gli altri:
Terzo classificato Libro poesie edito DALLA NOSTALGIA ALLA SPERANZA. (la prima raccolta di poesie) nel terzo concorso Nazionale "Il sabato del Villaggio", Atlantide Edizioni.
Il Premio presidenza della Giuria per “libri editi” della seconda raccolta dal titolo. NEI VICOLI DEL CUORE. nel Quarto concorso Nazionale Il sabato del Villaggio. Atlantide Edizioni.
Alessandro Porri nasce a Roma nel 1966 città dove ancora vive. Infermiere da oltre trenta anni in un Servizio per le tossicodipendenze ed alcolismo. Ama ogni forma di arte che gli possa permettere di far venir fuori il suo mondo interiore spesso interessato ed intriso di problematiche sociali ma anche capace di intimi passaggi in mondi di bellezza e fantasia. Ha studiato pianoforte, dipinge da sempre, frequenta una scuola di recitazione, scrive dall’età di venti anni. Si cimenta in ogni forma di scrittura, ha pubblicato tre romanzi, una silloge poetica, un quarto romanzo ha vinto la pubblicazione ed andrà in stampa a breve. I suoi scritti: fiabe, poesie, racconti, aforismi sono presenti in oltre cento antologie a carattere nazionale. Interessato ai giovani effettua presso le scuole incontri di prevenzione sulle sostanze stupefacenti a cui alterna con apparente naturalezza incontri di poesia. Collabora dal 2020 con il giornale on line “La voce agli italiani” Ha partecipato e partecipa a premi e concorsi letterari riscuotendo spesso successi.
Santina Paradiso è nata a Gangi, in provincia di Palermo, dove ha vissuto per 29 anni, fino al trasferimento a Mazzarrone, in provincia di Catania. Si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo ed è iscritta in Storia presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne di Messina. Ha frequentato un corso triennale di studi teologici presso la Scuola Teologica di Base “Innocenzo Marcinò” della Diocesi di Caltagirone. Ha esercitato la professione di avvocato ed ha svolto le funzioni di Vice Procuratore Onorario della Repubblica. In atto svolge funzioni dirigenziali e di Vice Segretario presso il Comune di Mazzarrone. Sin dal 1991 ha intrapreso studi e ricerche di storia locale e sulla figura di don Luigi Sturzo. Accademica e cultrice della tradizione popolare ha pubblicato un poemetto e Saggi vari, collaborando per riviste e periodici, quali “La Croce di Costantino” e “Sintesi”, e a varie pubblicazioni. Si è dedicata inoltre alla memorialistica, alla narrativa e alla poesia. Le sue poesie e racconti, sia in lingua che in vernacolo, sono pubblicati in diverse Antologie:
Pubblicazioni e curatela dei seguenti volumi:
- Mazzarrone, Un comune giovane tra gli Erei e gli Iblei - CUECM, Catania 1995, pagg. 333;
- Parrocchia San Giuseppe Mazzarrone, abhinc centum annos, Un secolo di fede, storia e tradizione 1908-2008, Ragusa 2009, pagg. 526, imprimatur alla stampa e alla pubblicazione della Diocesi di Caltagirone.
- Le grandi meraviglie dei nostri piccoli comuni - Storia, Tradizione e Cultura del Calatino Sud Simeto (curatela) nell’ambito dell’omonimo progetto sovracomunale promosso dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI.
- C’era una volta il pane. U pani i casa i na vota a Ganci – Ed. Arianna, 2015.
- Fuoco sul ghiaccio. Dall’inverno all’inferno. 1942-1945, Grafiche Cosentino s.a.s. di E. Cosentino & Co., Caltagirone, 2017.
- Appendice al libro L'amore è il peso che dà il moto all'anima di Francesco Paolo Pinello - Lampi di Stampa 2015.
- Saggio su Mazzarrone nel volume Le chiese matrici della Diocesi di Caltagirone, Autori vari, a cura di don Vito Valenti, 2017.
Riconoscimenti e premi letterari:
- Premio dell’Accademia Internazionale “Città di Roma – Regione Sicilia – 2° Trofeo Sicilia 1998, quale operatore culturale.
- “Ambasciatrice della Cultura” conferito dal Comune di Mazzarrone, Anno 2009.
- E’ risultata vincitrice in vari concorsi letterari nazionali ed internazionali di poesia e di narrativa.
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MIO PAESE
Mio paese antico verso il cielo proteso
di fragranze arboree e di colori acceso
di ortensie e di gerani infiorato
di menta e di violacciocche profumato.
Mio paese dal terrazzo prospettato
ove l’occhio spazia e si bea incantato
per valli e per declivi allargati
e su distese di tetti anticati
orlati di sassi in allineamento
su cui s’infrange il vento
mentre campanili gotici e barocchi
scandiscono i rintocchi.
Mio paese dove il tempo è ritrovato
il passato sulla pietra è segnato
il giorno fluisce lento alla sera
in una silente e mitica atmosfera.
In te annego nel verde di un prato
nel rosso del fieno non ancora falciato
nel giallo di spighe dorate
nell’intenso colore di terre arate.
Mio paese d’autunnale brezza
con la nebbia che i comignoli carezza
e lucida le basole di viuzze addentrate
strette, tortuose e acciottolate.
Al viale di foglie un manto
ma sotto la neve un incanto
con i fiocchi che danzano attorno
mentre il pane cuoce nel forno.
Quando arrivo alla tua frescura
già dall’angolo dopo l’altura
mi inviti e mi sorridi grato
ridente e immutato.
Come una volta unico ti sveli
nell’aurea cosmica avvolto di veli
e di silenzio surreale
accoccolato sul monte, speciale.
In un afflato trova valore
il senso di appartenenza con ardore
e il forte senso di identità
in cui è radicata la comunità.
In te mi ritrovo e mi abbandono
e riscopro quel che sono
perché i miei luoghi ce li ho dentro
rivoli che solcano l’anima al centro.
La Fauci Rosaria, Messinese. Sposata con tre figli. Diplomata. È appassionata sia di poesia, scrive in lingua italiana con ottimi risultati, sia di pittura con buona ed apprezzata produzione. Diversi e di prestigio i podi e i premi ottenuti oltre a pubblicazioni avute su riviste specializzate e antologie. Ha pubblicato un libro di poesie dal titolo: “Amore e solitudine”, trascrive e racconta immagini con semplicità, colori, sentimenti e di sensazioni del suo essere e del vissuto in versi.